L’invenzione della carta è tradizionalmente attribuita ai Cinesi, ma sono gli Arabi che, dopo averne appreso i primi rudimenti di fabbricazione ed apportato alcune migliorie, diffondono il nuovo prodotto in Occidente.
Si tratta di un processo lungo e laborioso che trova compiutezza nella seconda metà del XIII secolo e si localizza a Fabriano, cittadina dell’entroterra marchigiano.
La ragione di questa localizzazione, che fa di Fabriano il più importante centro di di produzione di carta d’Europa, è con tutta probabilità da legare alla vicinanza con Ancona, porto particolarmente aperto a scambi commerciali con il mondo arabo.
La crescente abilità dei sempre più numerosi e qualificati artigiani fabrianesi fa compiere alla carta un vero e proprio salto di qualità, con tre innovazioni che rendono Fabriano la culla della carta intesa in senso moderno.